TERAMO – Sono iniziati ieri a Tortoreto i lavori per la messa in sicurezza del viadotto sul Salinello, ribattezzato tristemente anche come “ponte della morte”. Dopo le decine di suicidi verificatisi su quel tratto di strada e la presa di posizione della Provincia, Anas e Società Autostrade hanno licenziato l’intervento per la realizzazione di una rete di protezione da installare sul lato nord del viadotto. “I lavori sono iniziati ieri mattina e di questo ringraziamo le due società e in particolare Mario Cavallaro, direttore del settimo tronco della Società Autostrade e Placido Migliorino dirigente nazionale dell’Anas – commentano il vicepresidente della Provincia, Renato Rasicci e l’assessore Francesco Marconi – dopo anni di lutti abbiamo trovato nei due dirigenti la sensibilità giusta per risolvere un problema che si trascinava senza trovare soluzioni. Sono quarantancinque le persone che hanno cercato la morte gettandosi dal viadotto. La rete di protezione scoraggerà gesti inconsulti e, comunque, renderà più sicura una struttura sul cui adeguamento si discuteva da anni”.